I problemi di soldi sono sempre problemi di soldi?
Dipende se sei una persona povera, se appartieni al ceto medio o se sei un ricco.
Sì, anche i ricchi hanno problemi di soldi. E i poveri guardano nel posto sbagliato per risolvere i loro problemi. Mentre la classe media crea i suoi problemi.
Confuso? Vediamo insieme.
I poveri sono “vittime dei soldi”
I poveri, come spiego nel libro “I soldi fanno la felicità” sono persone che spendono tutte le loro entrate e anche di più di quanto guadagnano.
Può essere povero anche uno che guadagna 100.000 euro al mese se ne spende 110.000. Ma in generale i poveri guadagnano poco e non arrivano alla fine del mese. Perchè?
I poveri vedono i problemi di soldi solo come problemi. Pensano che se avranno più soldi avranno risolto i loro problemi.
Ma non si rendono conto che non è la mancanza di soldi il problema. Il problema è il loro atteggiamento nei confronti dei soldi. E’ il loro atteggiamento che crea problemi di soldi, non il contrario.
Quale atteggiamento? L’incapacità di risolvere o la voglia di evitare i problemi che li rendono poveri non fa altro che prolungare la presenza dei problemi e li rende sempre più grandi.
E i poveri diventano sempre più poveri.
La classe media è “prigioniera dei soldi”
Chi vive nella classe media invece di non affrontare i problemi e risolverli, come fa il povero, pensa che può essere più furbo dei soldi. Pensa che se ottiene una laurea e un buon posto tutto si sistema.
Magari ha un buon stipendio o magari anche due buoni stipendi. Ma una grossa fetta se ne va per il mutuo della casa dove vive, poi c’è il prestito per l’auto, per i mobili, per il televisore al plasma e magari anche uno per le vacanze.
E così chi appartiene alla classe media si ritrova “prigioniero dei soldi”.
Ovvero intrappolato finanziariamente: ha conti da pagare e non ha l’intelligenza finanziaria per crearsi attività e quindi una libertà finanziaria. E’ costretto a correre, correre, correre nella terribile ruota dei criceti.
E quel che è peggio è che pensa di essere più in gamba di chi ha soldi. Magari ha studiato di più, sa molto di più del “macellaio con i rotolo di banconote”, ma non sa niente di come funzionano i soldi. E quindi preferisce cercare un’illusoria sicurezza finanziaria (stipendio, casa di proprietà, investimenti tranquilli e gestiti da altri) anzichè imparare come diventare finanziariamente libero.
I ricchi sono “amici dei soldi”
Le persone ricche hanno imparato a guardare in faccia i problemi di soldi e a risolverli.
E hanno imparato che i problemi di soldi sono sempre, sempre un’opportunità di accrescere la loro intelligenza finanziaria.
Se una persona ricca non sa come risolvere un problema di soldi, non scappa, ma decide di affrontarlo e risolverlo. E aggiunge non solo più ricchezza in soldi, ma anche più capacità di generare ricchezza.
Ecco perché il ricco accetta di buon grado i problemi di soldi – contrariamente al povero e alla classe media – perché sa che sono proprio i problemi che, una volta risolti, lo renderanno più ricco, sicuro e libero finanziariamente.
Quindi, come vedi, è una questione di punti di vista. Se oggi hai problemi di soldi, domandati come vuoi affrontarli:
- vuoi lamentarti come fa il povero?
- vuoi ignorarli come fa la classe media?
- vuoi affrontarli come fa il ricco?
Praticamente tutte le persone ricche – ed è successo anche a me – si sono trovate almeno una volta senza un soldo, sommerse dai debiti, con tutto che sembrava andare male. Ed è stato proprio quel momento, quel toccare il fondo che per alcuni, è stato il modo per tornare su, verso la ricchezza.
Ama i tuoi problemi, perché loro ti aiuteranno a diventare migliore.