Se il mondo dell’immobiliare ti affascina e ti piacerebbe diventare un vero imprenditore in questo settore, ho due buone notizie per te.
1. Puoi operare in qualsiasi momento, che il mercato sia in crescita o in calo.
2. Puoi ottenere guadagni incredibili, in modi diversi tra loro e non necessariamente con un capitale di partenza.
Non ci credi? Lascia che ti spieghi meglio.
Spesso negli anni mi sono sentito dire “questo è/non è un buon momento per comprare o vendere”. Dal 2008, poi, la paura più grande è proprio quella di non riuscire a vendere.
Beh, ti dirò che in tutti questi anni, la media di vendita dei miei immobili e di quella dei miei clienti è sempre stata di 20 giorni. In generale se passano più di 2 mesi senza riuscire a vendere, vuol dire che c’è qualcosa che non va nell’immobile stesso o nel modo in cui lo stiamo vendendo.
Perché, che il mercato salga o scenda è fisiologico, ma se la tua operazione sta in piedi, non ti devi preoccupare del mercato. Ciò che ti deve interessare sono solo i numeri che impattano sul tuo conto economico.
Per prima cosa dovrai preoccuparti di seguire la regola numero 1 dell’investire in immobili.
Già, perché l’affare vero non si fa quando si vende, ma quando si compra.
Solo così, indipendentemente dall’andamento del mercato, guadagnerai lo stesso.
Se compri un immobile ad alto potenziale, a un prezzo abbastanza basso da consentirti di rivenderlo in condizioni ottime a un prezzo conveniente per il mercato di riferimento, chi sta cercando casa (e c’è sempre qualcuno che cerca casa, soprattutto in Italia), sceglierà sempre e comunque te.
Quale sarebbe il prezzo al quale dovresti assolutamente comprare il tuo immobile?
Lo Street Price: il prezzo di vendita veloce. È un numero fondamentale, da valutare correttamente caso per caso per definire il tuo utile prima ancora di avviare un’operazione.
In parole povere? Se acquisti bene vendi, se parti fuori prezzo, non vendi.
Io e i miei collaboratori abbiamo operato così per anni, sia in momenti di salita che di discesa per il mercato e queste sono le differenze che abbiamo riscontrato:
– Nei momenti di “Down” del mercato si compra molto bene. E proprio perché comprare bene vuol dire vendere bene, devo dire che gli affari più sostanziosi li ho fatti proprio col mercato in discesa.
– Nei momenti di “Up” si vende con più facilità e si fatica di più nell’acquisto.
Ma come puoi constatare, in entrambi gli scenari si guadagna.
Questo non vuol dire disinteressarsi del mercato, anzi, vuol dire che puoi operare sempre, ma adeguandoti alle sue esigenze, studiando ciò che il mercato stesso chiede in quel momento: il prezzo, il taglio, la dimensione, la vicinanza ai servizi e così via.
Perché la regola è dare al mercato ciò di cui necessità: il prodotto migliore al prezzo più competitivo.
Data questa premessa, da imprenditore immobiliare, quali possibilità di investimento avresti?
Ce ne sono ben 8 che puoi valutare.
Esattamente: non c’è un solo modo per investire in immobili, ma un ventaglio di possibilità che voglio elencarti, anche se non posso entrare troppo nello specifico, o almeno non in un semplice articolo.
Quindi eccole qui:
1. Compravendita semplice a libero mercato: puoi individuare il tuo affare a seguito di uno studio della zona, comprare il tuo immobile e rivenderlo.
2. Cessione del contratto: puoi comprare il diritto di acquistare un immobile con un buon potenziale, aumentarne il valore effettivo e rivendere quello stesso diritto.
3. Frazionamento in più unità immobiliari: compri un immobile molto grande, lo dividi in più unità immobiliari e le rivendi separatamente a un prezzo maggiore.
4. Cambio di destinazione d’uso: Puoi trasformare uffici, magazzini, sottotetti, laboratori, negozi e così via, in residenze (o viceversa) a seconda della convenienza, trasformando un bene non liquido in un bene liquido e quindi facilmente vendibile.
5. Acquisizione alle aste giudiziarie: partecipare alle aste può consentirti di avere immobili con un forte sconto.
6. Acquisizione a saldo e stralcio: è una pratica poco conosciuta che ti consente di acquisire immobili a un prezzo fortemente scontato e di salvare un debitore dalla messa all’asta del proprio immobile, con conseguente morte finanziaria. Inoltre è un tipo di operazione che puoi avviare senza un capitale di partenza, cioè “no money down”.
7. Rendite short e long term: si tratta di mettere in affitto uno o più immobili per generare cash flow positivo immediato. Puoi mettere in affitto immobili di tua proprietà o di proprietà altrui con la sublocazione (il cosiddetto Rent to Rent).
8. Nuova costruzione: compri un terreno, ottieni il permesso a costruire e rivendi ciò che hai costruito.
Il settore immobiliare è un mondo di opportunità! Non mi sorprende che molti dei miei clienti abbiano lasciato la propria professione per diventare dei veri e propri imprenditori immobiliari, per prendere in mano la propria vita e il proprio tempo: poter decidere di gestire in autonomia le proprie operazioni e i propri affari, con guadagni incredibili è un lusso a cui è difficile rinunciare, una volta testato con mano.
Bisogna avere il coraggio e la prontezza di mettersi alla prova, ma ne vale la pena: è la via per raggiungere la propria libertà finanziaria.
Se vuoi saperne di più e vuoi scoprire come sfruttare al massimo queste 8 possibilità di investimento, dai un’occhiata ai miei corsi per investire in immobili.