Dopo oltre 20 anni di esperienza nel campo degli investimenti, posso dirti che avere o creare un business è la strada più difficile, ma anche la migliore per fare soldi.
Prima di tutto, se sei un imprenditore e vuoi avere successo, devi avere capacità e conoscenze in tutti gli ambiti utili per guidare un’azienda: marketing, finanza, commerciale, comunicazione, leadership e gestione delle persone.
Devi essere un leader e avere coraggio e forza morale per non arrenderti davanti alle difficoltà, ma anzi trovare il modo di affrontarle e superarle.
Devi essere in grado di darti degli obiettivi e rispettarli.
Tutto questo ti sembra complesso?
In effetti lo è, ecco perché l’80% dei business fallisce entro 5 anni.
Creare un business è indubbiamente difficile, per questo diventa fondamentale conoscere il metodo giusto, quello che funziona.
Significa avere una possibilità di farcela.
Ti starai chiedendo: “E se faccio tutta questa fatica, cosa ottengo in cambio?“
In cambio di tutto questo, il business ti regala un’enorme leva finanziaria.
Mi spiego meglio.
Puoi partire con un’idea, poche, o addirittura pochissime, persone e alcune migliaia di euro per arrivare rapidamente a milioni di euro e decine o centinaia di persone di cui circondarti.
Se va così è perché la tua idea di business ha fatto centro.
E ora penserai: “Bello, ma come si fa a fare centro?”
Un imprenditore è fondamentalmente un problem-solver
Un business fa centro quando risolve nel migliore dei modi un grosso problema di molte persone lanciando sul mercato un nuovo prodotto o servizio.
Può addirittura essere un problema che le persone non sapevano di avere, prima che uscisse il nuovo prodotto o servizio, ma nel momento in cui capiscono di avere dei vantaggi utilizzandolo, significa che il business funziona.
Giusto per essere più chiaro, ti faccio qualche esempio.
Tanti anni fa, le persone non si erano mai poste il problema di avere la musica sempre con sé (in viaggio, per strada, facendo jogging, ecc.) finchè nei primi anni Ottanta arrivò il Walkman della Sony che segnò davvero una svolta diventando uno dei prodotti di più grande successo commerciale.
Circa vent’anni dopo, Steve Jobs inventò l’iPod, un oggetto piccolo, prezioso e molto più pratico da trasportare con cui ascoltare ovunque musica in MP3.
Ecco un altro esempio: fino al 1987 la gente non sapeva cosa significasse bere una bevanda frizzante e colorata dal gusto leggermente medicinale che desse un senso di energia e nuova carica. Poi un Austriaco di nome Dietrich Mateschitz lanciò sul mercato Red Bull e fece un boom incredibile, ancora oggi inarrestabile. Per farti un’idea, il fatturato 2016 di Red Bull è stato di 6.062 miliardi di euro.
Quindi, ricapitolando: se la tua idea di business risolve o migliora un bisogno o un problema importante per molta gente, allora significa che sei sulla strada giusta per fare centro.
Altrimenti butti solo via tempo, denaro e speranze.
Spesso, infatti, ci sono idee di business che nascono da una passione o da un’intuizione del potenziale imprenditore, ma non interessano il mercato, oppure ne interessano solo una fetta troppo piccola o difficilmente raggiungibile, o ancora non sono particolarmente adatte per quel preciso momento.
In questi casi, la passione guida il potenziale imprenditore verso la catastrofe.
Creare una soluzione a un problema è quindi il primo passo per un business di successo, ma ce ne sono altri che devi ancora conoscere, per realizzare la tua idea, e che spiego durante il mio corso 10X Revolution.